Posted on venerdì 10 ottobre 2008
Undici milioni di euro per un palazzo inutile a Pescara, li trovano. In compenso tagliano i servizi sociali, eliminano i finanziamenti per le mense dei poveri, tagliano il contributo a L’Aquila Rugby, tagliano le risorse per gli handicap…
Hanno annunciato la mobilitazione le associazioni dei genitori di bambini affetti da patologie psichiche per il taglio del finanziamento operato nella variazione di bilancio approvata dalla Giunta, nei confronti del centro regionale psicosi infantili dell’ospedale dell’Aquila. A causa dell’azzeramento dei fondi, circa 78mila euro, come denunciano le associazioni, il centro rischia la sospensione delle prestazioni "e molti sfortunati bambini affetti da gravissime patologie psichiche infantili, come l’autismo, anche provenienti da fuori regione, rimarrebbero senza cure". I genitori hanno inviato una nota ai consiglieri regionali nella quale chiedono che i fondi vengano subito ripristinati "per far vivere un centro ormai conosciuto in ogni parte d’Italia operante a favore di pazienti provenienti da ogni aera geografica nazionale, soprattutto nel centro-sud, rappresentando un cespito attivo del bilancio regionale". "Il blocco dall’assistenza avrebbe un grave impatto sociale – si legge in una nota – e un ulteriore danno al bilancio regionale derivante dai mancati introiti dei ticket versati dai pazienti provenienti da fuori regione".
In compenso, Roselli (PD) e D’Alfonso (PD), undici milioni di euro per un palazzo a Pescara li trovano. E come se li trovano. Vergognatevi.