Continua a dominare la scena politica. La malattia improvvisa di D’Alfonso, che fino a ieri sprizzava salute da tutti i pori, suscita interrogativi alla Procura di Pescara: cosa significa "patologia ingravescente"?   La Procura di Pescara intende appurare in cosa consiste la certificata "patologia ingravescente", non meglio specificata, ma tanto grave da impedire al medico di prevedere una data di guarigione presumibile.

La Procura, comunque, ha tenuto a scanso di equivoci  a far sapere che l’inchiesta sarà conclusa entro marzo-aprile. Cioè prima della campagna elettorale per il Comune. Certamente la Procura è irritata dal comportamento del Sindaco che, con un farsesco escamotage (sono parole dell’alleato Di Pietro), è riuscito in qualche modo a restare in sella. E quindi non si escludono colpi di scena su D’Alfonso, tornato in libertà dalla misura afflittiva dei domiciliari proprio perchè, essendosi dimesso, non poteva più manovrare in Comune. A dimissioni ritirate la situazione è cambiata, e l’atteggiamento dei giudici potrebbe logicamente cambiare.  Rimane, come osservato da molti, l’amarezza di dover sentir parlare dell’Abruzzo sui giornali nazionali o in tv, soltanto per fatti di cronaca giudiziaria: Del Turco, D’Alfonso, lo scandalo dell’acqua tossica, le tangenti di Montesilvano, ecc. Una bella immagine per la nostra regione.