CASTEL DI SANGRO – Il Cup di Pescasseroli, per un residente, ha prenotato la visita specialistica presso l’allergologo del presidio ospedaliero di Castel di Sangro, ma il medico non opera ormai da oltre un mese poiché in malattia. E’ accaduto nei giorni scorsi ma la notizia è trapelata solo adesso. L’impegnativa, scritta da uno dei due medici di base di Pescasseroli, il 27 dicembre scorso, è stata regolarmente presentata il giorno stesso al locale Centro unico prenotazioni, che a sua volta ha fissato la visita per il 14 gennaio, alle 16,30, all’ambulatorio di allergologia di Castel di Sangro.

Amara sorpresa per l’utente della Asl n. 1 Avezzano-Sulmona, quando si è recato all’appuntamento e ha scoperto, alla reception dell’ospedale sangrino, che il medico era in malattia da oltre 30 giorni, quindi già da prima che il Cup predisponesse la visita. L’episodio, a detta di molti, non sarebbe l’unico. “Il numero verde di informazioni – afferma Domenico Caruso, del tribunale del malato di Castel di Sangro – istituito dall’assessore regionale alla Sanità, Bernardo Mazzocca, ancora non riesce a soddisfare le esigenze degli utenti, benché si sia proceduto ad eliminare la maggior parte degli Uffici relazioni con il pubblico. Spero che la situazione di carente informazione possa essere colmata al più presto con un servizio più efficiente e consono alle richieste degli utenti Asl. In difetto – conclude Caruso – nel futuro ci vedremo costretti ad adire vie legali”.