Posted on giovedì 31 agosto 2006
La Valle Peligna rischia di scivolare verso una situazione di forte conflittualità sociale: sono troppe le vertenze aperte sul territorio che si trascinano da tempo e per le quali non si intravedono ancora le auspicate soluzioni positive.”Nessuno può fare finta di non aver preso un impegno relativamente allo sciopero – continua la UIL -. E’ ora di organizzare una mobilitazione generale anche di fronte ai tanti impegni disattesi da parte della Regione. Troppe famiglie vivono nell’incertezza. Dai lavoratori Finmek che non si sono visti ancora firmare il decreto di cassa integrazione; a quelli della Lastra per i quali i sindacati non sono ancora stati convocati dal Governo, passando per la Cf gomme di cui non si ha notizia di un piano industriale, per approdare alla Megatron che ha unilateralmente deciso per il licenziamento di 8 lavoratori, la situazione è davvero esplosiva. In virtù di tutto questo occorre proclamare, come si era annunciato, lo sciopero”.