Posted on giovedì 14 aprile 2011
Un altro omicidio che resta di fatto quasi impunito. Per l’omicidio del giovane Emanuele Fadani, avvenuto l’11 novembre 2009 all’esterno di un pub di Alba Adriatica (Teramo), il gup di Teramo Giovanni de Rensis ha condannato a dieci anni di carcere Elvis Levakovic, il rom di 22 anni che aveva ammesso di aver sferrato il pugno mortale al volto del commerciante di 39 anni di Alba Adriatica, riconoscendo l’omicidio preterintenzionale mentre ha incredibilmente assolto gli altri due rom coinvolti, Danilo LevaKovic e Sante Spinelli. La famiglia del giovane teramano assassinato, alla lettura della sentenza, ha protestato con veemenza contro il giudice. Infatti la procura di Teramo aveva chiesto trent’anni, il massimo della pena prevista con il rito abbreviato, per ognuno dei tre giovani rom accusati di omicidio volontario aggravato. La difesa aveva invece chiesto la derubricazione in omicidio preterintenzionale.