Posted on giovedì 23 giugno 2011
Molti cittadini protestano per i presunti “disservizi” di Enel gas. Alcuni scrivono che, in questi giorni di afa, dei tre sportelli informativi al Torrione soltanto uno sarebbe sempre attivo, con code interminabili in ambienti inadatti. Altri aquilani protestano perché si sono visti addebitare consumi di decine e centinaia di euro in case disabitate da due anni. Dopo due ore di fila allo sportello, affermano questi utenti, si sono sentiti dire “intanto pagate, poi si vede come correggere”. Altri cittadini fanno notare che le bollette sono scritte in maniera incomprensibile ecc. ecc. Singolari alcune segnalazioni: un utente scrive che i software dell’Enel gas non sarebbero predisposti per inserire le frazioni, per cui se uno abita in “Via Sassa,3- Coppito-L’Aquila”, la bolletta esce stampata “Via Sassa,3 – L’Aquila”. Il fatto è che “Via Sassa” è presente in diverse frazioni aquilane, per cui le bollette in questi casi non arrivano. Aquilani, terremotati dal terremoto e terremotati da una burocrazia ottusa, inqualificabile, saccente ed impunita. Ma qualche denuncia, oltre che scrivere giustamente ai blog, non sapete farla?