Posted on venerdì 1 aprile 2011
L’inchiesta sui crolli degli edifici (220) finiti sotto la lente di ingrandimento della Procura della Repubblica dell’Aquila procede. Nei giorni scorsi i carabinieri della Sezione di polizia giudiziaria presso la Procura, hanno notificato a cinque persone, l’avviso di conclusione delle indagini, nell’ambito del filone d’indagine riguardante il crollo di due edifici ubicati in via Milonia N13 e N31 a Pettino, in cui solo per un miracolo non ci sono state vittime. Il reato per tutti e’ di disastro colposo. Si tratta di Umberto Masucci di 72 anni dell’Aquila, Bruno Zilli di 80 anni di Campotosto, Nazzareno Drago, di 83 anni, Berardino Drago, di 78 anni, entrambi di Pizzoli ed infine Angelo Sabatini di 82 anni di Roma. Secondo l’accusa la causa dei crolli è stata l’insufficiente staffatura dei pilastri e dei nodi trave-pilastro, la difformità dal progetto e l’uso di materiali inadeguati.