Posted on sabato 9 aprile 2011
Cialentate a go go ieri su il Messaggero, dove un indulgente giornalista ha raccolto le fesserie a ruota libera declamate dal "sindaco che non c’è". La prima cialentata è che le dimissioni fasulle siano servite a far partire la ricostruzione. Ovvero, secondo Cialente, prima delle sue dimissioni era tutto fermo, dopo le cose invece hanno iniziato a marciare come un treno (no comment)….La seconda cialentata riguarda le prossime elezioni: il sindaco attore mette le mani avanti e fa capire che dopo Cialente sarà ancora Cialente il candidato del centrosinistra ("me l’hanno chiesto", dice, ma chi l’ha chiesto non si sa) . Manca un anno alle elezioni, non è stato discusso nulla, ma con questa cialentata il sindaco sceneggiatore vuole mandare un chiaro messaggio alla Pezzopane…E poi altre cialentate a ruota libera, come gli apprezzamenti per i commissari, che solo una settimana fa attaccava a ruota libera; come l’esempio di Onna, dimenticando però di dire che ad Onna le cose procedono solo grazie ai tedeschi. Che se fosse per Cialente ed il Comune, starebbero freschi ad aspettare. Alla prossima sceneggiata, ma tanto ci penseranno gli aquilani a mandarlo a casa.