Posted on mercoledì 30 gennaio 2008
TERAMO – Ultima settimana per l’appuntamento con l’arte di Gigino Falconi a Teramo. La mostra, intitolata “la vertigine della visione”, si sta svolgendo nello Studio d’arte “Forlenza”, di Via di Porta carrarese. Gigino Falconi nasce il 21 marzo 1933 a Giulianova. Inizia a dipingere a sedici anni, nel 1952 si diploma in ragioneria e due anni dopo ottiene la maturità presso il Liceo Artistico di Pescara.
Artista di rilievo assoluto nella pittura italiana ed abruzzese, ha scelto Teramo per presentare le sue opere più recenti; lavori che rappre-sentano l’universo femminile, come Gigino Falconi ha sempre fatto con sapienza e fantasia, ma anche il mare, in tutto simile a quello che è possibile scorgere dalla sua Giulianova, con i pescherecci e la costa. Sorprende, nell’opera di Gigino Falconi, il cromatismo, un colore che sembra uniforme, ma che riesce a dare ai suoi quadri un tono particolare, inconfondibile. Una pittura fiera e solitaria, scrive il critico Gabriele Simongini – nel ricco ed articolato catalogo – riferendosi all’opera di Gigino Falconi, spesso capace di interpretare la poesia, pur nella reciproca autonomia delle due forme espressive, dice ancora Simongini: “ non si tratta di una illustrazione, ma di una tensione visionaria e di una particolare qualità musicale”. Quei toni che è possibile cogliere nell’esposizione di Teramo, nello Studio d’arte “Forlenza”, con Gigino Falconi che dimostra piena maturità artistica. La mostra termina il 31 gennaio 2008