Posted on domenica 7 febbraio 2021
E’ strabiliante che ancora oggi molti parlino di elezioni. Andare subito al voto significherebbe ritardare la campagna vaccinale, esporsi per mesi alla spietatezza dei mercati, non riuscire a presentare nei termini il piano per il Recovery Fund, non fare nulla per la devastante crisi economica per i sei mesi liturgici elettorali. Insomma, follia pura. E discutere di Draghi sì o Draghi no, al punto in cui siamo, è come lamentarsi della qualità del cibo a bordo mentre l’aereo sta precipitando.