Posted on lunedì 1 luglio 2019

Il professor Paolo Savona, presidente Consob
Mentre il vertice istituzionale del Paese è impegnato in una difficile trattativa con Bruxelles, pare opportuno ricordare le parole di Paolo Savona, presidente Consob, pronunciate pochi giorni orsono in un incontro con la Comunità finanziaria internazionale. Il debito pubblico italiano – ha detto Savona – è assolutamente sostenibile. Non esiste “un legame ottimale fra debito pubblico e Pil”, a condizione che la fiducia in un Paese sia “solida” e la base di risparmio “sufficiente”. A queste condizioni anche livelli di indebitamento “nell’ordine del 200% rispetto al Pil non contrastano con gli obiettivi economici e sociali perseguiti dalla politica”. Sul debito pubblico italiano, continua l’ex ministro, pesano giudizi negativi “prossimi al pregiudizio” e fattori “distorsivi”, e la sua sostenibilità, garantita dal risparmio delle famiglie italiane. Sull’Italia, insomma, c’è un “vociare a senso unico, che stordisce”, come in quella “caverna di Platone” che rimanda immagini distorte della realtà.