Posted on sabato 2 luglio 2016
Con Teramo la protesta raddoppia, di Lilli Mandara – Il dente avvelenato ce l’hanno adesso con Avezzano, e con quello che significa. Altro che Pescara, altra che supremazia della costa. Se c’è stato un indebolimento, se L’Aquila ha perso venti posti letto, se non avrà mai un ospedale di secondo livello, la colpa è dei marsicani (sottinteso, dei Dipangrazios, che sono riusciti a mettere sotto scacco Dalfy e Paolucci): ma la rabbia esplosa ieri all’Aquila nel corso del consiglio straordinario sulla sanità alla presenza dell’assessore Silvio Paolucci (che ha sottolineato che i soli tagli che ci sono stati nel capoluogo di regione hanno riguardato i primariati), non si ferma. (more…)