L’Assessore Provinciale alla viabilità dott. Guido Quintino LIRIS comunica che la Giunta Provinciale Del Corvo ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di adeguamento e messa in sicurezza della S.P. 105 di Monte Cabbia diramazione “Le Pezze” ubicata nel territorio di Montereale che costituisce uno dei collegamenti tra l’Alta Valle dell’Aterno e la SR 471 “di Leonessa” e quindi la provinciale di Rieti e la SS 4 Salaria. “Evidente,- afferma l’Assessore Liris, – è l’importanza che tale arteria costituisce per il territorio in quanto collegamento strategico e di intenso traffico pendolare, commerciale e turistico; l’attenzione che l’Amministrazione Provinciale pone  nel porre in essere opere di tale caratura, rientra sia nel programma istituzionale proprio dell’Ente, nonché nella volontà di intervento attivo nella ri-costruzione, garantendo gli strumenti necessari per progetti di ripristino, miglioramento e sviluppo.” Grande soddisfazione è stata espressa dai consiglieri Provinciali Gabriele Fulvimari e Leonardo Gattuso che in maniera sinergica ed attiva, si sono adoperati per una risposta rapida e solutoria alle problematiche del proprio territorio.

Chiodi gioca, ma gli aquilani terremotati dentro iniziano ad essere stufi dei giochini.  Oggi doveva essere il giorno del chiarimento tra il presidente e Giuliante, l’assessore aquilano al quale martedì scorso sono state – fatto inaudito –  ritirate le deleghe a seguito di critiche sulla gestione della sanità da parte di Chiodi (Giuliante com’è noto è intervenuto sulla questione della Facoltà di Medicina, vedi precedenti post).  La ricostruzione non decolla, l’Università viene intaccata, le borse di studio destinate all’Aquila  foraggiano tutta la Regione, la politica regionale emargina il Capoluogo, e Chiodi non trova meglio da fare dell’esautorare Giuliante.   Chiodi vuole un incontro chiarificatore, senza intermediari politici, e continua a confondere il ruolo di governatore pluricommissario con quello di leader del PDL, che nessuno gli riconosce.  Il governatore sta davvero esagerando, e questo irrita gli aquilani. Difficilmente L’Aquila potrà votare Chiodi alle prossime regionali, dopo la "performance" del governatore su terremoto e aree interne. 

A Chiodi ricordiamo solo quanto scritto dal grande Flaiano: "Giochi tra cani finiscono sempre a c…i in culo", ovvero malissimo…  Togliere le deleghe a Giuliante perché l’assessore ha espresso delle legittime per quanto urticanti opinioni è davvero troppo. Agli aquilani terremotati non piacciono le risse, né la severità  di un Chiodi ben più indulgente con gli assessori teramani. Chiodi non può fare la voce grossa quando non ha mai dimostrato né  polso  né decisionismo, né severità. Al Chiodi feroce non  crede nessuno, e del resto Chiodi sembra essere feroce solo con gli aquilani.

G.C.