Posted on lunedì 4 ottobre 2010
Posted on lunedì 4 ottobre 2010
Una giovane dell’Aquila, Laura Scacchitti, di 23 anni, e’ morta stamane in un incidente stradale avvenuto sulla Strada Statale 17 nei pressi del bivio per Lucoli, alla periferia dell’Aquila. Un punto pericoloso teatro i continui incidenti. La giovane, alla guida di una Fiat Seicento, viaggiava con la madre in direzione Sassa. Al bivio per Lucoli si e’ scontrata con uno dei mille furgoni sul quale viaggiavano due operai. La giovane e’ morta sul colpo, mentre la madre e i due operai sono rimasti feriti, in modo non grave, e sono stati trasportati all’ospedale dell’Aquila.
Posted on lunedì 4 ottobre 2010
Posted on lunedì 4 ottobre 2010
Posted on lunedì 4 ottobre 2010
Cialente anche dal punto di vista umano sembra una persona alle corde, un uomo a disagio che non ce la fa più a gestire un compito immane.
A mio modo di vedere il Sindaco ha cambiato linea: dalla passività, dalla collaborazione, dall’accondiscendenza verso il Governo passa ora improvvisamente all’attacco, al gettare la croce sugli altri, al cucirsi addosso una tonaca da martire, con la complicità di pochi sodali. Cialente sembra pensare alle elezioni in primavera, e da consumato politico qual’è prepara il registro della sua campagna elettorale, che sarà tutta tesa a dimostrare che lui è bravissimo, il resto del mondo non lo è. Lui è la vittima, gli altri i carnefici. Senza gli altri – che poi sono Governo, Protezione Civile, Regione, Provincia, ecc. – tutto filerebbe bene. Ma gli altri ci sono e ci saranno, evidentemente, e quindi la linea di Cialente appare già oggi debolissima.
Lo sconsiderato attacco alla Protezione Civile ed ai presunti traditori della città sarebbero, in tale chiave di lettura, il primo comizio elettorale e la premessa alla ormai prossima velenosa ed irrazionale campagna elettorale. Non dimentichiamo che pochi giorni orsono il "sindaco-che-non-c’è" si è premurato di lanciare un messaggio chiaro pure ai suoi presunti alleati, al centrosinistra ed alla Pezzopane, dicendo che se Cialente cade, il candidato sarà comunque Cialente.
E la ricostruzione? Per Cialente può attendere. E il bene comune? Non se ne parla quasi più, nell’epoca degli sfrenati personalismi.
Piero Carducci