Posted on venerdì 30 luglio 2010
Posted on venerdì 30 luglio 2010
Posted on giovedì 29 luglio 2010
Cialente in queste ore è un profluvio di accuse (come al solito esagerate nel metodo e nel merito) contro governo e protezione civile. Con questo attacco frontale, crudo, scorretto e polemico oltremisura, Cialente si è messo all’angolo da solo. Un gioco pericoloso che nuoce all’Aquila. Nuoce all’Aquila, un sindaco che dopo mesi di ambiguità e passività nei confronti del governo, cambia completamente strategia e ribalta il tavolo, considerando ora il governo come un nemico. Senza l’appoggio pieno del Governo, L’Aquila non potrà essere ricostruita. Rompere con Bertolaso e Berlusconi, come ha fatto oggi il sindaco, significa privarsi della possibilità di dialogare con lo Stato. Per salvare la sua claudicante poltrona, Cialente è ormai disposto a tutto. Per il bene dell’Aquila, ora il sindaco dovrebbe dimettersi. Con lui al timone, la città è finita. Riportiamo alcune delle nervose dichiarazioni del sindaco-che-non-c’è: "Accusare gli enti locali di non essere capaci di affrontare il terremoto e’ un atto gravissimo, credo che a questo punto emerga un problema di moralità’ e trasparenza, ma che riguarda anche la democrazia di questo Paese, problema che ho già’ segnalato al Quirinale” (al governo stanno tremando tutti per la segnalazione di Cialente…). (more…)
Posted on giovedì 29 luglio 2010
Posted on giovedì 29 luglio 2010
Non servono analisi particolari o esperti "esterni" alla Chiodi maniera. Il buon senso è sufficiente a capire che le istituzioni locali non sono in grado di farsi carico della ricostruzione. Il Commissario (Chiodi) ed il subcommissario (Cialente) non riescono neppure a dare la stessa e credibile versione sulla disponibilità dei fondi per la ricostruzione stessa! Figuriamoci se possono gestire la rinascita di una città… (more…)