Posted on martedì 29 giugno 2010
Posted on martedì 29 giugno 2010
Una bella notizia che non farà piacere ai nostrani fischiatori e profeti di sventura. Cento negozi riaprono in centro. Scrive la Confcommercio: “Giovedì primo luglio, alle ore 10, presso la sede della Confcommercio (Terminal di Collemaggio), le organizzazioni economiche, che fanno parte della rete Imprese Italia, incontreranno in Assemblea Pubblica, gli operatori economici aquilani, che da tempo chiedono con disperazione, che la città possa fare passi concreti, verso la ripresa di condizioni di vita, ferme, dalle 3.32 del 6 aprile 2009. I tecnici delle quattro organizzazioni economiche aquilane, capitanati dal Settore Urbanistica e Progettazione Urbana della Confcommercio nazionale, hanno realizzato nei mesi scorsi, un rilievo puntuale su circa 550 attività artigiane, commerciali e di servizio, all’interno della “zona rossa”. L’esito del lavoro è di sicuro interesse, poiché sono oltre cento, le attività che presentano condizioni per riaprire i battenti, utilizzando le procedure per l’agibilità parziale degli edifici". Una riapertura che si sarebbe potuta fare da tempo, se L’Aquila avesse un sindaco vero e fosse veramente amministrata. Dopo tanti, troppi mesi, finalmente qualcosa si muove. Cento negozi non sono pochi e possono costituire un’armatura urbana minima per tornare a vivere, nei limiti del possibile, la città ferita. "Si hanno fondatissimi motivi conclude Confcomemrcio – per ritenere che già nel corso del prossimo mese di luglio le attività possano riaprire riaccendendo vetrine e pezzi di città”. Una bella notizia.
Posted on martedì 29 giugno 2010
Posted on martedì 29 giugno 2010
Al di là dei quotidiani proclami, è deludente l’operato dell’assessorato preposto al lavoro e formazione. Sembra che alle buone intenzioni dell’assessore Gatti non seguano fatti, semplicemente perché la struttura burocratica della direzione lavoro ha difficoltà a seguirlo. (more…)