Posted on mercoledì 9 giugno 2010
Le parole di Silvio Berlusconi, riguardo i rischi di incolumità per la Protezione Civile nella nostra città, sono di una gravità tale da meritare il ricovero coatto per infermità mentale (è il parere di Frezza). L’unica alternativa dovrebbe essere un procedimento d’urgenza per chi sembra avere tutte le intenzioni di voler istigare a delinquere! Dopo quattordici mesi dalla tragedia che ha investito la nostra città e tutto il suo comprensorio, non un solo atto di violenza si è verificato, neanche durante le ripetute e poco gradite visite del presidente del consiglio. Neanche nei confronti di Bertolaso, nonostante le tante proteste dei nostri concittadini, ci si è lasciati andare a dimostrazioni violente. I cittadini aquilani hanno dimostrato di voler partecipare alla ricostruzione della nostra città con grande determinazione e hanno praticato e condiviso di forme di lotta non-violenta. Neanche l’arroganza berlusconiana riuscirà a farci abdicare ai nostri percorsi di partecipazione democratica.
Sefano Frezza, sinistra critica