I cittadini non avranno nulla di buono, da questo bilancio di previsione 2009. Una manovra da 109milioni 112mila euro circa, fatta per lo più con le tasse, i tributi e le multe degli aquilani; con opere pubbliche, servizi e manutenzioni cittadine inesistenti, perché basati su entrate taroccate su più voci (recuperi tributari e vendite immobiliari presunte); il tutto assorbito in gran parte dalle grandi fauci delle spa comunali, che incamerano soldi pubblici come fossero bruscolini, anzi l’unica che dovrebbe fare utili senza problemi, l’Afm, con le farmacie comunali, porta alla proprietà zero guadagni. (more…)