Posted on lunedì 8 settembre 2008
Per la Procura si tratta di una evidente strategia dilatoria. Non si spiegherebbe altrimenti il comportamento dei difensori degli indagati per lo scandalo delle tangenti sanitarie. «Nell’interrogatorio di garanzia nel carcere di Sulmona Del Turco iniziò a parlare della politica sanitaria del governo Berlusconi nel 2001, ma a noi la cosa non interessava, non eravamo lì per ascoltare lezioni del genere – ha detto Trifuoggi -. Quando poi andammo sullo specifico dell’inchiesta, si avvalse della facoltà di non rispondere. Per poi successivamente leggere sui giornali che non vedeva l’ora di ascoltare Angelini… .Adesso il suo avvocato fa follie per non far sentire Angelini. E in seguito Del Turco non ha mai chiesto di essere riascoltato da noi.», ha sottolineato il capo della procura pescarese. (more…)