Posted on mercoledì 31 agosto 2011
Su Abruzzo 24 ore tv, intervista al Rettore Di Orio. Con 66 corsi di laurea, una classe docente riconosciuta, scegliere lUuniversità dell’Aquila, prima del terremoto, era cosa probabile. Ma “the day after” (in verità siamo a 29 mesi dopo, e tutto è ancora emergenza) scegliere L’Aquila può essere un atto di coraggio. Ecco perché per il terzo anno consecutivo chi si iscrive all’ateneo aquilano avrà l’ esenzione totale dalle tasse universitarie, con buona pace, si spera, dei detrattori anche locali. Il problema principale è quello degli alloggi, lo scorso anno ben 8000 erano gli studenti pendolari e il rischio è che la situazione si ripeta. Si attende la disponibilità di mille posti della Caserma Capomizzi, che doveva essere pronta per febbraio 2010 e poi per novembre 2010, ora una nuova data all’orizzonte. Non tutto è critico, in corso di realizzazione è la facoltà di lettere e scienze della formazione che dovrebbe collocarsi in pieno centro dove sorgeva l’ospedale San Salvatore, ma i tempi sono ancora lunghi. Intanto si punta ad abbandonare i locali in locazione che hanno costi altissimi a carico dello stato e a tornare nelle proprie strutture. Il rettore lo dice chiaramente, studiare a L’Aquila non è facile, ma è certamente una scelta che punta alla qualità formativa. L’intervista ed il servizio su http://www.abruzzo24ore.tv/news/Universita-il-coraggio-di-scegliere-L-Aquila-la-parola-al-rettore-Di-Orio/50379.htm